Ricordare il passato per guardare al futuro
Le otto contrade di Misiliscemi hanno storie diverse, ma sono tutte accomunate da un filo che le unisce e che rimanda alla terra e all’agricoltura. Le comunità che qui sono nate e si sono evolute, sono legate in principio all’esistenza di diversi feudi, proprietà di nobili e storiche famiglie. Questi luoghi immersi nella natura, si sono sviluppati poi urbanisticamente a partire dagli anni ’60. Gli abitanti delle contrade sono stati parte attiva nell’edificazione delle zone abitate e delle comunità di Misiliscemi. Storie di uomini e donne, di luoghi e tradizioni che hanno creato nei secoli, quello che oggi è diventato il nuovo Comune.
La suggestiva tradizione del “panareddru” pieno di doni per la Festa dei Morti
Un ricordo impresso nella memoria di tanti bambini, un’usanza ancora oggi portata avanti da molte famiglie
La Madonna di Trapani
La storia della statua della Madonna con il Bambino e una lettura artistica a cura della prof.ssa Lina Novara
“Vuci di Salina”: i “sunatura” di Misiliscemi degli anni ’90
Il gruppo folk attivo negli anni ’90 a Misiliscemi, composto dagli abitanti delle contrade e promotore della Sagra del Sale di Salinagrande
San Giuseppe a Misiliscemi: le chiese, i tradizionali festeggiamenti e l’iconografia del santo
La storia delle tre chiese di Misiliscemi dedicate al santo, i tradizionali festeggiamenti nel tempo e l’iconografia del santo
L’ammitu di San Giuseppe nel passato di Misiliscemi
Un’antica tradizione della fede popolare oggi scomparsa, ma rievocata attraverso la realizzazione dei pani artistici
8 Marzo: auguri ad ogni donna, parte viva della storia
I nostri auguri con le immagini di alcune donne del passato di Misiliscemi