Le ricette invernali della tradizione culinaria siciliana includono tantissimi alimenti di stagione, in particolare tanti tipi di verdure come carciofi, finocchi, broccolibroccoletti, cavolfiorispinaci, biete, cavolo cappuccio, verdure spontanee, ma anche i legumi come le fave e i profumatissimi agrumi quali arance, mandarini, mandaranci o i deliziosi cachi.

Alcuni dei primi piatti della tradizione cosiddetti “poveri”, perché legati alla cultura contadina che sfruttava ciò che coltivava e produceva sono ad esempio la pasta con le lenticchie, fagioli o ceci e la pasta con i broccoli in brodo o saltati in padella con uvetta, pinoli e acciuga. E ancora la pasta con il “qualeddo” e gli amatissimi ravioli di ricotta, piatto delle feste natalizie per eccellenza, usualmente consumati in brodo o conditi con il ragù di carne.

Tra i piatti unici troviamo fra i tanti, il macco di fave, lo stufato di patate e uova, la salsiccia “pasqualora” al cartoccio o fritta con le uova. L’agnello è tra le carni più preparate durante il periodo invernale, al forno solitamente, ancor meglio se in quello a legna.

Infine, la ricotta di pecora che la fa da padrona per la preparazione dei tantissimi dolci che la vedono utilizzata come ingrediente principale: le cassate, i cannoli, le graffe, le cassatelle sono solo alcune tra le delizie della pasticceria siciliana. Molto amati sono anche i biscotti di fichi e le “sfince”, immancabili sulle tavole dealle famiglie riunite per pranzi e cenoni delle feste.